Trekking con il cane: parco della Brughiera - Cabiate

Prima di tutto è per me importante ringraziare e condividere il sito che mi ha fatto scoprire un bellissimo sentiero all'interno del parco della Brughiera, ovvero il sito:

• exploratori della domenica

Sabato scorso ho così approfittato di un meteo primaverile per affrontare il

PERCORSO N. 4

Da Cabiate a Mariano Comense

Lunghezza: 4,3 km

Tempo di percorrenza: 50 minuti

E per conquistarvi subito...guardate qui!!!

Questo sentiero è
davvero incredibile perché bastano poche centinaia di metri per sentirsi come dentro un bosco. 

Inoltre la sua caratteristica è che costellato di piccoli ponticelli in legno che fanno tanto parco avventura ed è quindi una meta consigliata per gruppi con bambini o cani al seguito (i cani devono essere tenuti al guinzaglio).

uno dei caratteristici ponticelli coperti

Un'altra delle sue cose belle è che dista appena 30 km da Milano e che non è molto conosciuto né frequentato. Così potrete davvero rilassarvi e godervi la natura al meglio!

Per me è stata davvero una piacevole (e sorprendente) scoperta che mi ha entusiasmata come poche altre passeggiate. Ed ora vi racconto meglio il perché, regalandovi qualche scatto di questa mia recente gita.

Luogo di partenza: via Nicolini

l'edificio della protezione civile ed il cartello di via Nicolini (a sinistra dell pc)

il mio navigatore non la trovava, ho seguito Cabiate centro e mi sono trovata di fronte alla protezione civile. Consiglio: parcheggiate a destra dell'edificio della protezione vicile, in via Carso: è gratis.

i vostri eroi alla partenza: Cam, Titti ed io

all'interno del parco è difficile perdersi: facendo attenzione, ci sono molti cartelli con colori visibili che indicano le distanze e raccomandano i comportamenti:

alcuni dei cartelli presenti nel parco

ma un vero "esploratore" o anche un semplice camminatore della domenica deve imparare ad osservare le indicazioni anche quando sono meno evidenti ovvero tipo quando sono segnalate sugli alberi, come qui sotto:

cercate insieme a me l'indicazione del sentiero

la cosa più bella è che è un sentiero in cui si può apprezzare al meglio la bellezza dei colori autunnali che cambiano ad ogni passo regalando arcobaleni di colore inaspettati

Infine merita una nota una piccola deviazione dal sentiero n° 4 ovvero la tappa verso la zoca dei pirutit: un posto in cui ci si sente per un attimo fuori dal mondo. Nessun rumore se non quello delle foglie che frusciano o delle castagne che cadono, una sorta " di piazza al centro del bosco in cui c'è una piccola cava circondata da panchine e che trasmette un eccezionale sensazione di poesia e di unione con la natura: emozionante! Poetico ma allo stesso tempo emozionante, tanto da sincronizzarci così .-)

entusiasmo alle stelle