George è il proprietario di un'industria di legnami. Scapolo. Durante un'esibizione equestre rimane folgorato dalla tragica storia di Serena, giovane donna che ha perso tutta la famiglia in un incendio. Tra i due
è passione a prima vista anche se quando George porta Serena nella Carolina del Nord dove ha il cantiere non tutti la prendono bene. Eppure la ragazza non è la solita femmina fissata con pizzi e merletti: è una persona concreta che sa quello che fa e quello che vuole. Purtroppo però la coppia dovrà affrontare il tradimento di un amico, quella del più fidato lavoratore ed anche un aborto che minerà del tutto l'unione tra i due scatenando una serie di folli azioni che li porteranno alla perdizione.
Mie considerazioni:
Mai farsi trarre in inganno dal cast. Anche se Jennifer Lawrence mi sembra un portento anche fuori da Hunger Games, la coppia con Bradley Cooper non mi pare ben assortita.
Avrei potuto stoppare il film (e a proposito) dopo 15' quando George insegue Serena a cavallo e quando la raggiunge le dice: ciao! Io e te ci sposeremo.
Roba che detta così ti fa scemare ogni poesia. E va bene che è ambientato nel 1929, che lei era depressa e che l'ambientazione era bucolica...
Ritmo lentissimo fino a 20' dalla fine quando comunque si intuisce già quello che succederà. L'unico colpo di scena (splatter) è una mano mozzata, per il resto calma piatta per un vero e proprio polpettone.
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