Gara 1 pallavolo maschile finale scudetto: Trento - Modena = 3 - 2

E qui tifo Trento.

Modena ha già tutto dalla sua: la divisa bella :-), Bruno in stato di grazia, Ngapeth irresistibile, un tifo da paura ed un gioco divertente.

dal sito www.outdoorblog.it

Ma Trento non molla. Sta li, divisa e facce bianche, e risponde colpo su colpo. E se Modena butta via la gara dopo che era in vantaggio di due set...peggio per loro! Ieri c'è stata anche una sorta di storia da libro cuore infatti dopo due set inguardabili, finalmente, l'alzatore di Trento Zygadlo è uscito per fare posto all'eroe di giornata: Giannelli classe 1996!!!

I primi due set Trento è parsa contratta mentre Modena spavalda: Ngapeth spesso e volentieri schiacciava e si girava dall'altra parte, già conscio di aver fatto punto (e che punto!). Petric era implacabile (e lo sarà per tutta la gara). Ospiti in giallo carichi come molle. 

Trento invece, forse a causa delle fatiche delle gare delle semifinali, non ci capiva molto. A partire appunto da Zygadlo che alzava male e sceglieva peggio. Solè sfasato a muro, Lanza che fatica sempre, Birarelli mai in gioco, Duric che da opposto tira sassate ma non mi convince (mura malissimo). Unico a salvarsi Kaziynsky che è sempre un bello veder giocare (a parte qualche problemuccio in rice).

Insomma gara che sembrava a senso unico a favore di Modena che dava la sensazione di avere gli Dei dalla sua ma poi è nel quinto che si vede chi ha più carattere e qui è venuto fuori Trento con un ace del ragazzino e due muri, finalmente, da quelli che avevano preso più mani e fuori: Djuric e Kaziynski! Vittoria color oro per i padroni di casa!

A differenza della serie femminile, questa maschile la vedo più aperta. Vedo (e spero) Trento vincente.

Pagelle Trento:

Zygadlo - sfasato. Alzate imprecise, scelte sbagliate. Completamente nel pallone. In aggiunta l'onta di veder trionfare

la sua squadra trascinata da un compagno pari ruolo di 19 anni. Poco carattere.

Djuric - massiccio. Lo preferivo al centro. In posto 2 mi sembra la manifestazione vivente del detto opposto ignorante. Fa un bagher nel quinto set che va fuori dall'asta e che sarebbe stato da detrazione di stipendio.

Lanza - il punto debole della squadra. Come la Gennari di Casalmaggiore: fa punto solo su mani fuori o col muro completamente spiazzato.

Kaziyski - Determinato e determinante. Sbaglia, fatica ma alla fine mette giù la palla che conta.

Solè - a muro non ci capisce nulla contro le alzate di Bruno. Questo lo smonta anche in attacco però nel finale mette un ace decisivo. Ballerino.

Birarelli - nei set iniziali casca su una finta di Bruno che non ci si crede. Servito pochissimo è comunque sempre presente e sopratutto nel set decisivo piazza un murone che aiuta la vittoria. Non è il centrale che mi fa impazzire ma devo ammettere che fa sempre il suo. Puntuale.

Giannelli - sbagliare sbaglia anche lui ma lo fa con carattere: piazza ace, muri e l'ultima alzata ad una mano da standing ovation! Chissà se metterà in crisi Stoytchev per la prossima gara. Arrembante.

Modena:

Bruno - per due set ottimo direttore d'orchestra, smarca e sceglie a meraviglia. Poi esagera con le palle troppo spinte e cala come tutti i suoi compagni. 

Vettori - ogni volta che schiaccia è un bello a vedersi: alto, forte, gran direttrici però...rimane sempre un però: mi sembra anonimo, in campo non si nota e non trascina.

Ngapeth - il giullare che ama giocare. Come non amarlo? Forse se sei dall'altra parte della rete...può risultare irritante ma fa di quelle cose (sia in attacco che in difesa) che è difficile non tifare per lui. 

Petric - paga la sua faccia di pietra. Per il resto in attacco è fortissimo. Prestazione monstre.

Piano - sorridente, saltellante. Non mi ricordo altro. Due punti in cinque set. 

Verhees - bel ragazzo, gran belle spalle. Bruno però, come per Piano, non ci permette di vedere altro