Una storia vera.
Una ragazzina, Barbara, 15 anni. Un
tuffo nel mare, una roccia, una lesione alla quinta vertebra cervicale e la
vita cambia per sempre.
Sirena (mezzo pesante in
movimento) è un libro che si legge in due
giorni. Scritto in modo semplice e chiaro. L’handicap (tetraplegia) viene
raccontato dalla protagonista con ironia senza mai cadere nel patetico.
Un viaggio di 10 mesi di
ospedale, commovente-straziante-doloroso verso una nuova vita non più fatta di passeggiate
e tacchi alti ma un lungo e lento percorso di cambiamento, accettazione, dolore,
paura ma anche di affetti, amicizie, speranze e risate.
Barbara tira fuori una forza che
a pensarci sembra impossibile che una persona possa avere. Nei momenti di
tristezza si attacca fortemente all’amore dei suoi genitori, della nonna e dei
suoi amici che non l’hanno mai abbandonata.
Libro che consiglierei a tutti ma da leggere con un pacchetto di fazzolettini accanto.
Nessun commento:
Posta un commento