Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate

Difetto principale: durata - 145'

Pregio: possibilità di fare un "viaggio" in un mondo fantastico.

Trailer:

Trama: 

Smaug, il drago che era stato rinchiuso nel castello di Erebor per secoli, viene "risvegliato" dall'ingresso dei nani che vogliono ucciderlo. Infuriato, vola a distruggere a colpi di sputi di fuoco il vicino villaggio di Pontelagolungo; quando tutto sembra perduto Bart uccide il terribile animale conficcando nel suo petto la freccia nera e salvando i suoi concittadini che poi conduce alla città fantasma di Dale. Qui incontra Thranduil, re degli Elfi, ed insieme decidono di andare da Thorin (re dei nani) a reclamare parte del tesoro custodito ad Erebor. Thorin però è accecato dal desiderio di essere l'unico padrone di tutta quella ricchezza e
respinge le richieste dei due uomini, scatenando così la guerra. Mentre gli elfi stanno per assediare Erebor...arriva l'esercito dei nani guidato dal cugino di Thorin e...la terribile armata degli orchi, guidata da Azog. E la battaglia vedrà cinque armate fronteggiarsi e molte teste cadere.

Mie considerazioni:

Delusione.

A parte i momenti delle battaglie (in cui per la verità si capisce poco perchè i colori sono molto scuri e si confondono tra loro) in cui il ritmo è abbastanza alto, sono i momenti di "pausa" che affossano il film rallentando così tanto la tensione da creare un ansioso stato di "ma quando finisce?!".

Lunghezza esagerata per una storia che viene stiracchiata il più possibile per regalare un finale comunque troppo scontato. Solita brutta abitudine dei produttori di dividere un film in più capitoli più per guadagno che per l'esigenza di creare tante cose belle.

Di tutti mi è rimasto in mente l'attore che ha interpretato l'infido Alfrid: davvero convincente. Poi bellissima Tauriel/Evangeline Lilly (e tutti gli attori elfi).


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