dal sito www.comingsoon.it |
E rispolveriamo uno dei film protagonisti del 2013. Ci sarà pure qualche motivo se ha ricevuto 8 nominations agli oscar e ne ha vinto uno (miglior attrice protagonista). Motivo però che a me, dopo la visione, non è stato ben chiaro... :-)
Partiamo dal trailer:
Trama:
Dopo 8 mesi di ospedale psichiatrico Patrick ritorna a casa dai suoi genitori. Perchè era finito in ospedale? Per una sorpresa fatta alla moglie: tornare a casa prima (mai farlo!). Purtroppo la trova nuda in doccia con un altro uomo e la rabbia è così forte che non smette di picchiare l'amante fino a quando questo non si alza più dal pavimento. In ospedale lo riempiono di pillole e quando torna a casa ha "maturato" un desiderio:
essere positivo per cercare di recuperare se stesso e la moglie. Quindi inizia a correre tutti i giorni e a leggere i libri che lei insegna a scuola solo che il suo disturbo bipolare , unito al disturbo ossessivo compulsivo del padre, non è sparito e continua a guastare non solo la sua vita ma anche quella dei suoi genitori fino a che non incontra Tiffany, sorella della moglie di un suo amico, vedova. Tra i due c'è qualcosa ma lui è troppo concentrato sul riconquistare Nikky. I due si punzecchiano e per un patto finiranno ad una gara di ballo insieme.
essere positivo per cercare di recuperare se stesso e la moglie. Quindi inizia a correre tutti i giorni e a leggere i libri che lei insegna a scuola solo che il suo disturbo bipolare , unito al disturbo ossessivo compulsivo del padre, non è sparito e continua a guastare non solo la sua vita ma anche quella dei suoi genitori fino a che non incontra Tiffany, sorella della moglie di un suo amico, vedova. Tra i due c'è qualcosa ma lui è troppo concentrato sul riconquistare Nikky. I due si punzecchiano e per un patto finiranno ad una gara di ballo insieme.
Mie considerazioni:
La Lawrence, lanciata da Hunger Games, mi piace ma in questo film ho trovato che "stonava" - capirò poco io visto che le han dato l'Oscar.. troppo giovane rispetto a tutti gli altri protagonisti, troppo scuri i capelli (e troppo spesso davanti ai suoi occhi).
Bravo lui invece, Bradley Cooper (anche se il suo modo di parlare, in lingua originale, mi è risultato incomprensibile costringendomi a riselezionare la mia lingua madre). E' difficile rendere bene il disagio psichico di una persona e secondo me lui ci è riuscito molto bene.
In definitiva l'ho trovato un film troppo americano dove si prova a curare tutto con le pillole e dove la vita troppo spesso sembra un gioco tipo monopoli (il padre del protagonista è un allibratore con un disturbo ossessivo compulsivo e una fissazione per la squadra di football della sua città che lo porta a giocarsi i soldi da investire per l'apertura di un ristorante e la sua casa!).
Oltretutto il finale è scontato. Film così, da noi, andrebbero su rete4 punto e stop.
In definitiva l'ho trovato un film troppo americano dove si prova a curare tutto con le pillole e dove la vita troppo spesso sembra un gioco tipo monopoli (il padre del protagonista è un allibratore con un disturbo ossessivo compulsivo e una fissazione per la squadra di football della sua città che lo porta a giocarsi i soldi da investire per l'apertura di un ristorante e la sua casa!).
Oltretutto il finale è scontato. Film così, da noi, andrebbero su rete4 punto e stop.
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film movie pellicola oscar Jennufer Lawrence - Bradley Cooper . Robert De Niro - ballo - corsa - ospedale psichiatrico - amante - tradimento -botte - pillole - cura - riabilitazione - casa - famiglia - genitori . matrimonio -
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