E finalmente è...(arrivato) CAM!

Ciao!

Grande novità in vista!!!

Sabato, dopo una settimana passata a dormire malissimo la notte, mi sono svegliata alle 8.45 e ho iniziato a mettere a posto la casa. La tensione era troppa. Un pranzo leggero, chiavi dell'auto e un sacchettino: via verso una nuova avventura.

Mentre grande parte delle mie conoscenze faceva le mie stesse cose per raggiungere la prima palestra dell'anno in cui giocare a pallavolo...io superavo il casello di Melegnano guardando ogni macchina che passava. Perchè? Niente borsone di pallavolo ma una scatola di cartone con una copertina per accogliere un sogno che si stava avverando: il mio primo cagnolino!

Dopo mesi di frequentazione di canili ma sopratutto dopo anni di pressioni mentali a Titti e mia madre...sono riuscita a spuntarla e ad averlo!

la prima foto che ci ha colpite

Un giorno su internet ho visto dei musini dolci col pelo umido che mi avevano fatto sorridere. Sono tornata a casa e ho detto scherzando alla Titti: guarda questi! Non sono bruttini? Ma sembrano troppo simpatici!

Lei li ha guardati, ha sospirato e poi detto, guardandone uno in particolare: se mai avrò un cane in vita mia sarà questo, guardalo! E' stupendo!

Da una foto con numeri ed indirizzo è iniziato il nostro tempo della speranza. Abbiamo contattato le gentilissime persone responsabili dell'associazione i pelosi di adele che ci hanno mandato delle volontarie a casa per controllare dove sarebbe andato a finire quel cucciolo. 

Poi una settimana di attesa che è sembrata infinita, senza dirlo alla
mia mamma che mi avrebbe riempita di menate facendomi sicuramente passare la voglia di adottare un cane, tenendolo nascosto a tutti perchè purtroppo è pieno di invidiosi che fanno andare a male le cose e guardando ogni giorno, più volte, le uniche foto che avevamo di lui...finalmente è arrivato.

Alle due, davanti allo spiazzo di un concessionario multimarche, in una strada sterrata in cui camminavano alcune signorine dedite all'antico lavoro si è fermata una punto e una signora ci ha guardate. La Titti si è precipitata giù dall'auto ed è corsa verso di lei guardando attraverso i finestrini in cerca del suo musino nero (anzi marroncino). Era lì, insieme alla sua sorellina Miriam e ad un altro cucciolo simil spinoncino. Era bello come nella foto e...era vero, reale!

Abbiamo aperto il baule e l'ho preso in braccio dopo che ci aveva già leccato la mano e l'ho stretto a me. Puzzacchiava un pò ma era morbido, tenero e la Titti aveva gli occhi umidi!

L'abbiamo messo nel cartone preparato a casa, abbiamo preso i suoi documenti e ringraziato la volontaria che insieme ad altre persone speciali e generose aveva permesso che il cucciolo arrivasse fino a noi. Prima tappa: la nonna, l'Angela. Ci ha guardate da dietro la porta strabuzzando gli occhi e la sua ostilità è durata il tempo che ci ha messo il cagnolino da terra a saltarle in braccio :-) Già lo ama! Idem lo zio Stefy che quando lo prendeva in braccio sembrava scomparire tra le sue mani! Poi la Simo, Roberto e le bimbe! La signora Giove, la Mia e tantissime altre persone a cui Cam è felice di andare incontro.

La veterinaria l'ha visitato: pesa 3,3kg e ha circa 50 giorni.

I volontari l'avevano chiamato CAM ed io e Titti, per mantenere nome e origini, abbiamo pensato di chiamarlo CAMMELO come Carmelo senza erre. Logicamente il nome deve essere pronunciato di conseguenza, come se aveste in bocca uno stuzzicadente e abitaste sotto l'Etna :-D

la foto che ci ha fatte innamorare

Ora vi mostro la foto che ci aveva rapito il cuore e che ha fatto si che il nostro sogno quadruprede si realizzasse!

La vita è sempre una sorpresa. Nel giorno in cui iniziavano i campionati di pallavolo non ho avuto tempo di avere malinconia di quel gioco perchè il destino ha voluto che arrivasse una pallina di pelo a cambiarmi la vita. E con cui spero di condividere una serie lunghissima di campionati!

il ritornello fa: cam cam cam intu mai laif (vieni vieni nella mia vita!!!)