lunedì 6 maggio 2013

Finale scudetto seria A maschile di pallavolo, gara 4: Piacenza - Trento = 3 - 0

E si va alla bella!
In casa sua, Piacenza asfalta Trento dimostrando come il fattore campo sia determinante in ogni categoria. La serie ora è sul 2-2 e...la gara decisiva si giocherà domenica prossima a Trento. Quindi il risultato è già scritto e scontato?
Una gara secca, anche se preceduta da 4 partite, è sempre particolare quindi credo che sia ancora tutto in discussione.
Trento è la corazzata fatta per vincere che...vince da anni. Scudetti, Champions, Coppe Italia insomma sono i "cannibali" del nostro paese. E Piacenza? A prima vista sembra una squadra di "reduci", volti storici della pallavolo che potrebbero apparire vecchi e appassiti ma che invece stanno provando a scrivere una nuova storia, davvero bella, della nostra pallavolo. Come andrà a finire?
Penso che Trento potenzialmente sia piu' forte ma
se Piacenza gioca ancora come oggi la vedo davvero duradura.
Ma andiamo alla partita di ieri!!!
Giocata alle 17:30, Piacenza sfrutta al meglio il fattore campo dando il meglio di sè al servizio. Holt porta subito in vantaggio i suoi e la Diatec sembra capace solo di farsi prendere a pallate senza riuscire a costruire un'azione normale. Il palazzetto si scalda, viene chiesto subito il video check e i ragazzi rossi prendono il largo. Si capisce subito che Zlatanov è in forma perchè chiude il set, vinto, con un ottimo 7/9! 
Vi snocciolo subito qualche numero succoso, per chi ama le statistiche:
Trento                                                                        Piacenza
Kazinsky - 8/15 - tot 10                                              Papi - 4/9 - tot 7
Juantorena - 10/15 - tot 11                                          Zlatanov - 21/24 - tot 25
Birarelli - 2/2 - tot 5                                                    Holt - 2/4 - tot 7
Durjc - 4/5 - tot 5                                                       Simon - 6/8 - tot 8
Stokr - 9/17 - tot 9                                                     Fei - 8/15 - tot 10

Raphael è sembrato sottotono e dolorante (prima al ginocchio causa scontro con un compagno) e non ha trovato un solo compagno particolarmente in vena a cui attaccarsi. Trovo sconcertante l'utilizzo col contagocce dei suoi centrali anche in considerazione del fatto che Simon a muro ha degli evidenti problemi di spostamento e avrei cercato di farlo impazzire un pò aprendo di piu' il gioco.
Dall'altra parte della rete in regia c'era De Cecco, di qualche anni piu' giovane e continuamente descritto dal telecronista come un predestinato. Il motivo? A me rimane ancora oscuro visto che non riesce mai ad entusiasmarmi. Ha imbroccato due muri ma non dimentico le numerose battute sbagliate e alcune alzate strampalate. Anche lui centellina i suoi centrali nonostante percentuali, pubblico e spettacolo ne gradirebbero maggiormente il loro uso. Anche perchè di primi tempi come li schiaccia Simon se ne vedono pochi...
Ha vinto Piacenza ma han vinto sopratutto Zlatanov e Papi. Il primo ha messo giu' praticamente tutti i palloni che ha toccato e, anche se a volte ha un atteggiamento al limite dell'irritante, sembra sempre uno cazzuto che non vorrebbe perdere neanche al mare col figlio. Papi beh...vederlo saltare quanto Simon, di venti centimetri piu' alto, e vedergli schiacciare certe palle fa bene al cuore e fa amare questo sport perchè dice anche ai normodotati che la tecnica serve ancora e che se questa è ottima...fa la differenza anche se si hanno 40 anni. Un suo tuffo in difesa a recuperare una palla praticamente già a terra ha fatto gridare di gioia anche i muri. Come non si fa ad amare Piacenza?
Trento è una squadra bella da vedere in cui tutti i ruoli sono coperti da ottimi giocatori. Oggi però non è sembrato esserci il leader che invece si era visto in gara 3. Di solito è Juantorena a fare spettacolo e Kazinsky a esprimere la concretezza alla sua massima espressione ma oggi sono stati offuscati dalla presenza scenica di uno Zlatanov che li ha fatti ballare come voleva lui.
Mi sono rimaste alcune "incognite":
  • come mai Trento non mura Fei in lungolinea?
  • come mai Piacenza non da piu' spazio a Tencati visto che Holt si distingue solo in battuta?
  • come mai non battono sistematicamente su Juantorena che in ricezione non mi sembra una macchina di perfezione?
L'ultima e decisiva gara si svolgerà in casa di Trento (che nelle precedenti partite casalinche aveva massacrato Piacenza).

Voi cosa pronosticate?
Io di cuore Piacenza!!!


1 commento:

  1. Sarà ancora la stessa finale senza Raphael?
    http://www.trentinovolley.it/news/notizie/11908-frattura-scomposta-al-terzo-dito-della-mano-destra-per-raphael.html

    Ora non è solo una questione di cuore, ma forse anche di squadra.. lo scudetto pare più vicino a Piacenza. Anche se poi ogni partita bisogna giocarla e non è vinta fino a quando non cade l'ultimo pallone.

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