Ultima trasfertona dell'anno, finita nel peggiore dei modi.
Noi ci presentiamo in quel di Reggio Emilia al completo:
Mantegazza - Rossi
Valdieri - Stellin
Ganz - Arapi
Quatrale
ma al primo set, come spesso ci accade in trasferta, siamo intorpidite e sembriamo subire passivamente il gioco avversario.
E pensare che la partita era iniziata subito, se possibile, a nostro favore: prima palla, la banda avversaria schiaccia facendo invasione, ricadendo sul piede della nostra Valdieri e...stortandosi la caviglia in modo tale da non poter più proseguire la partita.
Quando si fa male qualcuno, da una parte o dall'altra, si rimane un attimo impressionati tutti e il gioco ne risente rallentandosi un pò. Noi sembriamo quasi lasciare andare via il set credendo poi di riuscire a recuperare ma...è un grande errore: 19 - 25.
Le padrone di casa vincono così il primo e nel secondo spingono ancora di più sull'acceleratore! Noi facciamo poco per contrastarle: battiamo senza mai impensierirle e
non troviamo muri o difese per contrastarle dal centro dove ci puniscono ad ogni attacco. Dalla nostra non riusciamo a costruire un gioco vario e perdiamo anche il secondo: 20 - 25.
Molli e senza un fondamentale in cui tutte riusciamo ad essere positive ci presentiamo nel terzo set ancora più abbattute che negli altri due. I parziali parlano da soli: 9 - 16 e poi 14 - 20. A questo punto Bernardini effettua due cambi (oltre a quello ad inizio set che aveva visto Mercorillo su Arapi): D'Angelo su Rossi e Pratesi su Stellin. Complice anche un calo di concentrazione delle avversarie, limiamo via alle padrone di casa un punto alla volta e...ci riportiamo sotto Reggio Emilia. Pratesi trova due aces al servizio e finalmente sembriamo crederci. Sembrerebbe troppo bello però vincere facilmente ed infatti ci complichiamo la vita arrivando a giocarci la vittoria del set ai vantaggi. Saranno due errori consecutivi avversari a regalarci la gioia della vittoria del terzo set per 27 - 25.
Nel quarto siamo consapevoli che riaprire la partita è una cosa alla nostra portata ma...andiamo subito sotto. Con il sestetto titolare di nuovo in campo (con la sola Mercorillo su Arapi) proviamo ad andare a prenderci il set che varrebbe almeno un punto ma ci scontriamo con un turno in battuta avversario che ci inchioda. Proviamo a rigiocare i palloni dall'altra parte della rete ma veniamo punite quasi ad ogni attacco avversario e il tabellone si ferma sul 18 - 25.
Note:
Sul finale del terzo set l'allenatore avversario ha polemizzato a lungo con gli arbitri per un tocco di Mercorillo che butta al di là della rete un pallone falloso. Il fallo c'era ma non penso abbia inciso nè sul set nè sulla partita. Oltretutto l'unica doppia della partita è stata fischiata alla nostra alzatrice, quando le padrone di casa ne hanno fatte molte di più (sia con l'alzatrice che con i centrali). Ritengo che gli arbitri non abbiano influito minimamente sul risultato della gara.
Bel palazzetto grande ma le linee del campo di vedevano poco. Anche questo però non ritengo abbia influito sul nostro gioco.
Arapi in settimana si è allenata solo una volta e Mantegazza al terzo set si è fatta male al ginocchio in modo lieve ma comunque problematico. Speriamo di recuperarle al meglio, la pausa cade proprio a pennello.
Curiosita: sul sito di GioVolley mi dimezzano i punti fatti :-) - hanno una delle divise più belle del campionato, un color simil granata davvero piacevole da vedere.
Ultimo pensiero per Alessia Rebecca Pratesi che evidenzia i progressi negli allenamenti anche in una partita ufficiale. Unica nota positiva di una gara da dimenticare presto.
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