Viola Enoteca

Sono andata in questa enoteca il giorno di San Valentino.

L'ho scelta perchè mi avevano regalato una smart box cena a due e tra le (poche) offerte di Milano era una delle rare ad avere il "tutto compreso" ovvero in teoria non avrei dovuto pagare niente di extra. E così è stato.

Il locale è prevalentemente in legno, non tanto luminoso e con una bella serie di mensole in cui sono disposte allineate numerose bottiglie di vino. Povero colui/colei che deve spolverarli ogni giorno :-)

Il menù era questo:

• degustazione di affettati o bruschette al pomodoro
• stracciatella con filetti di acciughe sott'olio, pomodori secchi, origano e olive nere
• riso venere con crema di zucca e gorgonzola o insalata con pollo, avocado e gamberetti
• dessert, acqua e caffè

Abbiamo scelto:

degustazione di affettati + riso + torta di mele e soufflè al cioccolato.

L'antipasto era buono e vario, il pane era
fresco e "misto" (normale ed ai semi). La stracciatella era in realtà una coppia di mozzarelle con delle acciughe sopra: piattino striminzito. Il riso venere, per chi non lo conoscesse, è il riso nero ed era freddo. Non so se fosse una cosa voluta o meno (dallo chef) ma a me non è tanto piaciuto. La cremina sopra era calda e saporita ma troppo poca rispetto al riso. Il dolce era buono e l'acqua gratuita a volontà. La lattina di coca cola extra è costata 2.50€, onesto.

La ragazza ai tavoli non era italiana e si impappinava spesso. Apprezzabile il suo lato socievole (continuava a parlare) ma quando illustrava i piatti che c'erano...bisognava chiederle le cose tre volte. Ci ha fatto davvero sorridere quando diceva: "a me il formaggio non piace, quindi io prenderei l'altro. Ma comunque è tutto molto buono, anche se a me non piace".

o-O

Sfortunatamente non ci hanno portato un menù (avendo noi il buono) e non posso dirvi com'erano i prezzi.

Valutazione generale?
Posto per una clientela adulta, non mi è sembrato il locale dove uscire a mangiare con amici cciovani e casinari. Carino ma non memorabile.