1° giornata di ritorno.
25-23/25-16/25-23
Tolgo subito l'attenuante del viaggio. Il fatto che abbiamo fatto 3 ore di pullman per andare e altre tre per tornare non è un alibi. Le trasferte le hanno tutti e la partitaccia di Sabato non è imputabile al fattore "viaggio".
Noi siamo scese in campo con la formazione al completo:
Mantegazza - Rossi
Valdieri - Stellin
Ganz - Arapi
Quatrale
mentre le padrone di casa avevano fuori (oltretutto) due titolari: C1 e B2.
Siamo scese in campo sicuramente intorpidite e quasi frastornate ma la partita sembrava la fotocopia dell'andata: un punto punto destinato a protarsi fino a fine set. E così è stato. Siamo arrivate sul 23 pari e abbiamo avuto sia la palla del vantaggio che quella dell'aggancio sul 24 ma...le abbiamo sbagliate tutte e due.
La cosa più brutta è stato l'approcio al secondo set, finito poi poco oltre il dieci per noi.
Le padrone di casa hanno sfruttato il fattore campo ovvero hanno servito molto bene forti della dimestichezza con le dimensioni della loro palestra (con poco spazio intorno al campo di gioco e dal soffitto molto basso). Ci hanno inchiodate al servizio e minando la nostra ricezione hanno bloccato ogni tentativo di costruzione del gioco.
Purtroppo neanche gli innesti di Mercorillo su Arapi e di D'Angelo su Rossi sono serviti a dare una scossa alla nostra squadra che sembrava davvero in "bambola".
Il terzo set avrebbe dovuto essere il parziale dell'orgoglio, quello per dimostrare di essere giocatrici diverse da quelle viste nei primi parziali ed
invece le ospiti sono subito volate via col tabellone che lampeggiava 9-4. Le prime a toccare quota 20 sono state loro. Ma noi, quasi incredibilmente, abbiamo incamerato un punticino dopo l'altro fino ad arrivare ancora una volta 23 pari. Ora la partita era in nostro pugno, era il momento per mettere tutto quello che avevamo in quei punti decisivi poichè Gramsci si era improvvisamente trovato nel ruolo di "vittima" di un importante recupero. Purtroppo però prima un mano fuori, poi l'ennesima difesa caduta un metro davanti a noi hanno fatto si che perdessimo meritatamente una partita che era alla nostra portata.
invece le ospiti sono subito volate via col tabellone che lampeggiava 9-4. Le prime a toccare quota 20 sono state loro. Ma noi, quasi incredibilmente, abbiamo incamerato un punticino dopo l'altro fino ad arrivare ancora una volta 23 pari. Ora la partita era in nostro pugno, era il momento per mettere tutto quello che avevamo in quei punti decisivi poichè Gramsci si era improvvisamente trovato nel ruolo di "vittima" di un importante recupero. Purtroppo però prima un mano fuori, poi l'ennesima difesa caduta un metro davanti a noi hanno fatto si che perdessimo meritatamente una partita che era alla nostra portata.
Mie considerazioni:
In settimana ci siamo allenate male e questa partita è stata solo la diretta conseguenza di ciò. Capitano, lungo l'arco di un intero campionato, dei momenti in cui attenzione ed impegno subiscono una flessione. Però partite come quella di Sabato sono sempre difficili da mandare giù perchè perdere 2 set di soli due punti, giocando così male, significa che sarebbe davvero bastato poco di più da parte di tutte per fare meglio. Sinceramente ero consapevole non sarebbe stata una partita semplice ma non mi aspettavo di tornare a casa con una prestazione così. Il fatto di non aver preso neanche un punto è meno grave della mancanza di gioco proposta in quel di Reggio Emilia.
Serve assolutamente una scossa perchè con l'attluale classifica non si può ne si deve stare troppo tranquilli ed è bene pensarci ora perchè a fine Aprile sarà tutto più duro e imprevedibile.
Sabato prossimo ospiteremo Carpi, attuale penultima. La loro posizione non deve però trarci in inganno poichè all'andata le avevamo subite parecchio.
tu dici che il viaggio non c'entra. Però io continuo a pensare che invece pesi parecchio.
RispondiEliminaForse inconsciamente. Forse nel logorio mentale.
Almeno per noi è sempre stato fatale.. e pure le squadre lontane che sono venute da noi hanno sempre giocato male e perso.
Solo coincidenze?
Sicuramente in casa le squadre giocano meglio e lo dimostrano i risultati. Non credo cmq che il problema sia il viaggio ... abbiamo vinto bene a Carpi a Sassuolo. Il problema penso sia la continuità delle squadre che alternano bel gioco a quantità imbarazzante di errori.
RispondiEliminaper quanto la partita di sabato non è che ci sia molto da aggiungere. Non c'è mai stata partita neppure quando eravamo sul 23-23 ed è un peccato perchè se giocando cosi siamo arrivate per due set a perdere 25-23 forse sarebbe davvero bastato fare 2 errori in meno.
Comunque .. con i ma e con i se .. non si va da nessuna parte.
Sabato ci aspetta un'altra difficile gara.
Anche ad alti livelli c'è differenza tra giocare in casa e fuori casa. Ma nel nostro caso ho voluto specificare che la nostra prestazione non è dipesa dal viaggio perchè la trovo soltanto una scusa. Una squadra può arrivare intorpidita dopo ore di viaggio e carburare lentamente ma noi Sabato non siamo mai riuscite ad entrare in partita e lo trovo più un demerito nostro che frutto delle ore di pullman!
RispondiEliminaC'è poi il fattore casa. Sicuramente un palazzetto come il nostro è ostico a quei gruppi che si allenano in palestre molto più piccole e la stessa cosa vale per noi.
Mi son dimenticata di sottolineare come anche a RE facesse freddo. Ma solo noi abbiamo il riscaldamento della palestra?!
Although adapting the values of the Reggio Emilia approach can be challenging for teachers, Young says it's worth it.
RispondiEliminaReggio Emilia