mercoledì 9 gennaio 2013

La migliore offerta

Dedicato alle persone appassionate d'arte, ai malati di agorafobia, a chi pensa che l'amore curi tutto e tutti e a chi sa benissimo che...non è vero.
Trama:
Virgil Oldman è un famosissimo battitore d'asta che nella vita ha avuto moltissime donne ma tutte come dire...in "cartolina". Ovvero sfruttando la sua arte di riconoscere capolavori anche tra i falsi è riuscito a crearsi un "harem" di ritratti di sole donne che tiene chiusi in una stanza segreta di casa sua.
Un giorno viene raggiunto telefonicamente da Claire, giovane erede di un grande patrimonio immobiliare. La loro conoscenza sembra un moderno gioco a nascondino poichè la ragazza soffre di agorafobia e comunica con le persone solo attraverso una parete. Oldman si appassiona ogni giorno di più a questa persona e si occupa dell'inventario dei suoi beni tralasciando appuntamenti organizzati mesi prima. Durante l'inventario dei beni, trova in cantina degli strani meccanismi che insieme al giovane sistematutto Robert scoprirà essere parte degli ingranaggi dell'androide dell'artista che aveva portato nella tesi di laurea.
Giorno dopo giorno riesce a convincere Claire a
farsi vedere, almeno da lui e, consigliato dal più giovane e spigliato Robert, riesce a trovare il modo per avere un contatto più intimo con la ragazza. I due ormai si fanno anche vedere in pubblico e sembrano aver risolto ognuno le proprie paure unendo le rispettive solitudini. Ma nella vita non è bene tutto ciò che finisce bene ed un giorno, mentre Virgil porta il pranzo a casa della sua amata...non la trova più.
Che fine ha fatto Claire?!

Mie considerazioni:
Il trailer non mi aveva colpita ma due amici mi avevano detto che meritava. Purtroppo non mi è piaciuto, per i seguenti motivi:
  • non mi piace Geoffry Rush e le scene di sesso con la ragazza le ho trovate davvero fastidiose
  • la prima parte del film è lenta
  • è una storia inverosimile
  • il finale è scontato (forse perchè non ho mai creduto che Claire potesse realmente amare Virgil, e perchè quel Robert non mi ha mai ispirato "fidu", diffidente io)
Sicuramente ha qualche pro:
  • la storia non è inflazionata e quindi risulta abbastanza originale
  • la seconda parte del film aumenta di tensione
Alla fine mi ha lasciata con una grande tristezza perchè se è vero che il protagonista si è fatto prendere in giro come un allocco da una ragazzetta che si fingeva malata...è anche vero che è l'ennesima dimostrazione di come sia facile raggirare le persone sole.
E come direbbe mia madre? Dimostrazione di come un pelo di *** tiri di più di un carro di buoi!

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