domenica 30 dicembre 2012

Colpi di fulmine

Film in due episodi

Consigliato agli aficionados di De Sica e a chi non può passare le feste senza andare al cinema

Trama del 1°:
De Sica - Belli è uno psichiatra con una situazione da chiarire con la Guardia di Finanza. In attesa che il fratello avvocato lo discolpi...si traveste da prete e scappa in campagna. Una serie di coincidenze lo vede vestire i panni del prete non solo metaforicamente ma anche attivamente nel paese di Fiera di Primiero. Accolto da una petulante perpetua meridionale (Arisa) e assistito da un chierichetto muto officia la sua prima messa nascondendo il suo cellulare nella Bibbia attraverso cui osserva un video su youtube per ispirarsi.
Il finto prete sconvolge la comunità introducendo le confessioni di gruppo e partecipando in prima persona a molte attività sportive. Una di queste lo vede affrontare un fiume in canoa e...svenire alla prima cascata. Viene soccorso da due giovani in bicicletta che lo rianimano praticandogli una respirazione bocca-bocca che vedrà scoccare il primo colpo di fulmine. Deciso a conquistare la sua salvatrice, scopre però che Angela (Ranieri) è un maresciallo dei carabinieri in procinto di sposarsi col sindaco del paese pochi giorni dopo. Come andrà a finire tra la strana coppia?

Trama del 2° episodio:
Ermete Maria Grilli è stato nominato ambasciatore italiano presso la Santa Sede. Amante delle buone maniere e delle parole ricercate, si fa accompagnare dal suo autista bilignue presso la vicina pescheria dove incontra Adele che gli ruba il cuore con un solo sguardo. Il problema però che lei è una romanaccia terra-terra mentre lui che parla 5 lingue e vive in un appartamento in Vaticano sembra uscito dal modello del perfetto gentleman di fine '800. Ermete però non si lascia abbattere dalla differente provenienza culturale e chiede all'autista di insegnargli a diventare un romano verace. Il corso sarà lungo, difficile e pieno di insidie ma permetterà ad Ermete di avvicinarsi alla donna dei suoi sogni.

Mie considerazioni:
Sala piena, film disimpegnato, pubblico soddisfatto.
Ovvero: ancora oggi andare al cinema durante le feste è quasi un rito. Rito per famiglie che vogliono passare qualche ora spensierata con una storia leggera che gli regali qualche sorriso e li alleggerisca dei loro multiformi pensieri. Che poi la trama non vincerà mai un Oscar...si sa benissimo eppure anche quest'anno il film di De Sica è stato uno dei più gettonati.
A me è piaciuto molto di più il primo dei due episodi anche perchè il secondo era veramente scontato. Certo è che anche la storia con protagonista il famoso Christian non si distinguerà negli anni per la sua originalità ma è stata piacevole.
Un merito al secondo episodio però lo voglio dare, ed  quello che tutta la storia segue il protagonista nell'atto del corteggiamento della sua bella. Corteggiamento che vedendo le storie di oggi è sempre più frettoloso e scontato mentre penso sia uno dei momenti più belli di una storia d'amore che ha bisogno dei suoi tempi e delle sue tappe. Ma forse sono antica io.


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