Miss Italia: quando la bellezza è un'opinione

Ieri, per la prima volta nella mia vita, mi son seduta a guardare una puntata di Miss Italia.
Come diceva una canzone di Marracash: qualcuno potrebbe ridarmi un'ora di vita?
Ecco per me è stato proprio così: una scelta sbagliata.
Schiacciare un pulsante con sopra un numero qualunque e finire lì a vedere delle ragazze coraggiose (non potrei definire con altri termini delle persone che si presentano ad un concorso di bellezza con quei connotati) dar fiato alla bocca in modo noioso e banale.
Partiamo da Frizzi che sembra il nonno di Piero Angela. Lento, noioso, con gli occhi sempre stropicciati. Vogliamo poi parlare poi del suo imbarazzo nel porre quelle domande assurde? Continuava ad impappinarsi, secondo me non ci poteva credere di dover pronunciare quei quesiti di idiozia notevole.
Concorrenti: non ne ricordo una da dire "mamma mia che gnocca!".
Tralasciando la questione linguistica che per me ha comunque un peso importante nel "valutare" una persona (trovo assurdo che alcune non sappiano parlare correttamente l'italiano), il momento verità è stato
quando oltre che sfilare dovevano aprire bocca per tentare di far uscire dei pensieri.
Non si chiedeva di formulare tesi scientifiche o proporre iniziative valide per il nuovo governo, si chiedeva di dire come si sarebbero comportante in alcune (paradossali) situazioni.
Le chicche delle serata:

• hanno tutte un ottimo rapporto coi genitori che sono più che altro amici
• vorrebbero tutte avere una famiglia con numerosi figli
• toccate loro tutto ma non...la privacy del telefonino
• cederebbero più che volentieri ai genitori  la password del loro profilo facebook
• se vedessero un vecchino rubare sul posto dove loro stanno lavorando non lo denuncerebbero ma andrebbero a parlargli

la fierà delle banalità e dell'ipocrisia. Non una che mostrasse di rispondere in modo sincero ma sopratutto spontaneo. Il conduttore ha dovuto più volte ripetere la domanda per cercare di farsi dare una risposta sensata. La famosa frase sulla pace nel mondo non è stata pronunciata ma eravamo davvero a livello di macchiette!
E' anche vero che sono giovanissime e una donna da il meglio di sè qualche anneto dopo. Per dire: Antonella Clerici è stata per un buon quarto d'ora la donna più desiderabile ed interessante del programma. E questo la dice lunga sul valore espresso dalle miss.
Che dire poi delle reazioni a caldo dei genitori? Piovevano lacrime.
Mi vengono i brividi di pena.
La cosa che mi ha maggiormente stupita è stato il fatto che davvero ho visto un format vecchio, lento e noioso e ben poca bellezza. Vero è che quest'ultima è qualcosa di soggettivo ma come in tutto dovrebbe esserci del pudore. Sia per chi seleziona le 100 sia per chi si presenta.
E io che pensavo che lo specchio fosse oggi un oggetto di uso comune...questa edizione mi ha fatto venire qualche dubbio ;-)