420 pagine
Voto 8
Consigliato ai fan della trilogia Hunger Games, alle persone che credono nei valori e sopratutto a chi davvero pensa che la speranza debba essere l'ultima a morire.
Terzo capitolo di una di quelle saghe che crea dipendenza.
Bello.
Cosa dire di un libro che nonostante i mille morti collezionati nel corso di un'emozionante trilogia lascia comunque soddisfatti e speranzosi?
Questo libro segna la maturazione forzata di una ragazzina scelta dalla sorte come vittima e dal popolo come eroina.
Trama:
Katniss viene recuperata da un hovercraft del distretto 13 durante l'incidente avvenuto nell'arena.
Quando si sveglia riconosce molti voli familiari ma...manca Peeta.
Hamitch e gli altri le spiegano che ora tutti i distretti sono in rivolta e che forse è il momento giusto per attaccare e sconfiggere il potere di Capitol City.
Il distretto 13 però non è il paradiso: il cibo è razionato, si vive sottoterra e
si indossano grigie uniformi. La gironata è scandita da programmi prefissati e la "direttrice" Coin non sembra una persona limpida.
Il nuovo compito di Katniss è quello di attrice per degli spot propagandistici che vengano trasmessi in tutti i distretti per far vedere loro che la ghiandaia imitatrice non è morta anzi! E' pronta a combattere in prima linea contro la tirannia imposta dal presidente Snow.
Nel frattempo si scopre che Peeta è vivo ma...gli hanno fatto una sorta di lavaggio del cervello tale da avere come unico desiderio quello di uccidere la sua amata.
L'unico obiettivo di Katniss è quello di liberare Panem dall'oppressione dei tiranni e di riuscire ad uccidere Snow che tanti amici le ha portato via. Un'impresa dall'esito incerto il cui prezzo si scoprirà solo nelle ultime pagine del libro.
Decisamente il libro più bello dei tre, per me.
Ci sono almeno tre colpi di scena che fanno si che la trama non sia scontata.
La scia di morti che si incontra pagina dopo pagina non lascia indifferente e sono molto belli i passi in cui la protagonista riflette sulle motivazioni della sua lotta contro il potere tirannico. Sconforto, tristezza, paura, smarrimento e terrore si provano davvero.
Finale scontato ma soddisfacente per le persone romantiche.
Ora...aspetto la trasposizione cinematografica. Il regista scelto potrà divertirsi perchè sta Collins ha davvero molta fantasia!!!
Finito stamattina il terzo libro della triologia.
RispondiEliminaIl primo non l'ho letto perchè ho visto il film (che mi è piaciuto molto).
Il secondo non l'ho letto perchè mi è stato consigliato di saltarlo perchè non bello.
Eccomi allora davanti a Katniss - Ghiandaia Imitatrice - in quello che è il libro della sua fine e del suo nuovo inizio.
Alla fine il mio voto è un 6.5. Non mi ha regalato grandi emozioni (neppure una lacrimuccia è scesa dai miei occhi) e in qualche passaggio ho fatto fatica a leggerlo. Non perchè sia scritto male (anzi, devo dire che è scorrevole stilisticamente parlando) ma forse perchè, essendo io amante più del drammatico, non è molto il mio genere.