Consigliato a chi: ha nostalgia delle amicizie (vere) della scuola
Voto: 6 e 1/2
Visto il successo del primo, autori e cast non hanno saputo resistere alla tentazione di un sequel.
Il tema di questa pellicola è il viaggio dei 18 anni, quando si finisce la scuola.
La meta scelta è PAROS isola delle Cicladi qui trasformata in una sorta di Rimini biancoazzurra quando invece, per esperienza diretta, posso dire che è una grande isola noiosa. Certo loro hanno scelto come base Naoussa, cittadina chic a nord dell'isola ma...poco cambia. Certo paesaggi e colori sono ammirevoli ma quando siete li...stancano presto.
Tornando al film: cast confermato, tra tutti spicca Ambra Angiolini ai limiti dell'anoressia e col ruolo più brutto del gruppo. Ignorata dagli amici, diventa una cleptomane che finirà per far arrestare i compagni.
Neanche questo film rimarrà nella storia ma fa tenerezza ricordare come da giovani ci veniva più facile fare gruppo e aiutare (o semplicemente ascoltare) gli amici. Tutto ruota su questo, l'amicizia vera.
Gli ex maturandi sono cresciuti, hanno famiglia e si trovano alle prese con l'avanzare dell'età. Ok l'idea di fare il viaggio che non avevano mai fatto ma ormai di anni ne hanno 40 e non riescono più a vivere le cose con la spensieratezza di quell'età andata.
Il ruolo più stupido tocca a Bova che, nonostante rimanga uno degli uomini più belli d'Italia (ancora!!!), è sempre poco espressivo e riesce a tradire la moglie (incinta) la prima sera di vacanza.
Anche qui il tema del tradimento è una costante e davvero fa più tristezza vederlo messo in atto da Bova per una sfida con se stesso che dalla iena Luca (che ormai ce l'ha scritto in faccia).
Nota di merito per Maurizio Mattioli che ci regala una performance sopra le righe e simpaticamente memorabile.
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