Un'isola descritta dalle guide come seducente ed incantevole ed io non ne ho capito il perché.
Paros per me è: grandezza, vento e... bomboloni di Naoussa. Ma con calma, andiamo punto per punto!
- abbiamo alloggiato presso le stanze di Rena. Soluzione conveniente a Parikia, capoluogo dell'isola, ma davvero troppo spartana. Niente aria condizionata, niente ascensore, scala ripida, letto murato a terra (!!!) e bagno con doccia di quelle che non hanno il piatto doccia ma si bagna ovunque. Situato in posizione comoda, aveva vicinissimo un motonoleggio che ci ha affittato lo scooter più bello (e pesante) della vacanza
- sul lungomare: ristoranti turistici cari e porzioni minime
- da vedere a Parikia: la città vecchia, un intrico di case bianche e strade coi ciottoli dai contorni bianchi definiti ad uno ad uno. La chiesa della Panagia Ekatompiliani, bella sopratutto di giorno.
- scordatevi il film Immaturi 2: non è Rimini
- possono capitare giorni in cui il vento è talmente forte da rendere pericoloso guidare il motorino
- la cittadina più bella dell'isola è Naoussa, paesino di pescatori molto chic. Mangiare pesce qui vi costerà caro, se no andate al porto e con 30€ in due vi mangiate una grigliata di pesce da sfamare voi e qualche gatto
- a Naussa dovete andare sia di giorno che di sera, quando merita di più. E sopratutto quando apre un locale che fa